CCNL Metalmeccanica Industria: i sindacati chiedono il blocco degli straordinari

La richiesta sorge dall’interruzione delle trattative da parte di Federmeccanica

Con comunicato del 30 aprile, Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno reso noto a Federmeccanica e Assistal di aver dato indicazione alle strutture territoriali e alle RSU di rafforzare il blocco degli straordinari e delle flessibilità.
Tale decisione deriva dall’interruzione della trattativa voluta dalle associazioni datoriali 
I sindacati hanno,inoltre, specificato il riscontro di un atteggiamento di totale chiusura, con ripercussioni anche a livello territoriale e tra le aziende associate ed è per tale motivo che è stata data la direttiva di cui sopra, anche a seguito dello sciopero di 8 ore avvenuto lo scorso aprile. 
L’unica eccezione è data per gli ammortizzatori sociali. 

Fondo Sanedil: dal 3 giugno al via le domande per le borse di studio 2025

Dal 3 giugno è possibile inviare le domande per accedere ad una delle 76 borse di studio per la formazione medico-sanitaria

Il Fondo Sanedil ha reso noto il bando 2025 per l’assegnazione delle borse di studio, con riferimento all’anno 2023/2024. Prosegue, dunque, l’impegno a favore della formazione universitaria in ambito medico-sanitario, riservato ai lavoratori iscritti al fondo e ai loro figli fiscalmente a carico.

Il Fondo ha aumentato il sostegno mettendo a disposizione 76 borse di studio, contro le 36 dell’anno precedente. Le borse di studio sono ripartire come segue:

6 borse di studio da 5.000,00 euro ciascuna per la laurea magistrale a ciclo unico o per la laurea magistrale;

5 borse di studio da 3.000,00 euro ciascuna per la laurea triennale;

65 borse di studio da 1.000,00 euro ciascuna per la copertura parziale delle spese per la frequenza di corsi di studio universitari. 

Al bando possono partecipare tutti coloro i quali nell’anno 2023/2024 hanno conseguito un titolo di laurea o frequentato con profitto corsi di studio presso Atenei pubblici. Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 00:01 del 3 giugno e fino alle ore 23:59 del 30 giugno. 

Avviso pubblico formazione e informazione 2024: parte sportello informatico ambito B

Dal 6 al 13 maggio 2025 sarà possibile la registrazione dei proponenti (INAIL, comunicato 29 aprile 2025).

In considerazione di quanto previsto dall’articolo 10 dell’Avviso pubblico per la realizzazione e l’erogazione di progetti di formazione e informazione a carattere prevenzionale, l’INAIL ha comunicato he lo sportello informatico per la registrazione dei proponenti dell’ambito B è aperto dalle ore 12 del 6 maggio alle ore 17 del 13 maggio 2025.

È opportuno rammentare che l’INAIL finanzia la realizzazione ed erogazione di tali progetti integrati ai sensi degli articoli 9 e 10 del D.Lgs. n. 81/2008, nonché del disposto dell’articolo 12 della Legge n. 241/1990.

In particolare,  l’Avviso pubblico in questione si propone di realizzare una campagna formativa e informativa nazionale a contenuto prevenzionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riguardo alle azioni di sensibilizzazione ai rischi nuovi ed emergenti, mediante il finanziamento di progetti di formazione e informazione.

A tal riguardo, l’ambito B riguarda “Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (PCTO).

 

Riammissione alla Rottamazione-quater: procedure e conseguenze fiscali

L’Agenzia delle entrate-Riscossione analizza le procedure e le implicazioni legate alla domanda di riammissione alla “Rottamazione-quater” (Agenzia delle entrate-Riscossione, comunicato 1 maggio 2025).

Dopo la presentazione della domanda di riammissione alla “Rottamazione-quater”, l’Agenzia delle entrate-Riscossione rende noto che, limitatamente ai debiti che rientrano nell’ambito della stessa:

  • non avvierà nuove procedure cautelari o esecutive;
  • non proseguirà le procedure esecutive precedentemente avviate salvo che non abbia già avuto luogo il primo incanto con esito positivo;
  • resteranno in essere eventuali fermi amministrativi o ipoteche già iscritte alla data di presentazione della domanda di riammissione.

Un aspetto significativo è che il contribuente non sarà considerato inadempiente ai fini dell’erogazione di rimborsi e pagamenti da parte della PA e per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC).

 

La legge prevede anche la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza per i carichi inclusi nella domanda di riammissione, nonché degli obblighi di pagamento derivanti da precedenti rateizzazioni fino alla scadenza della prima o unica rata delle somme dovute.

 

Alla data di scadenza della prima o unica rata, le rateizzazioni in corso relative a debiti per i quali è stata accolta la riammissione alla “Rottamazione-quater” sono automaticamente revocate.

 

Entro il 30 giugno 2025, l’Agenzia delle entrate-Riscossione invierà una comunicazione ai soggetti interessati, contenente l’ammontare complessivo delle somme dovute a titolo di definizione agevolata e i moduli di pagamento in base al numero di rate selezionato nella domanda. Le somme dovute saranno soggette a un interesse del 2% annuo a partire dal 1° novembre 2023, e il nuovo importo complessivo terrà conto di eventuali pagamenti effettuati anche dopo la decadenza del piano agevolativo originario.

CIPL Edilizia Artigianato Trento: siglato l’accordo di determinazione dell’EVR

La misura dell’EVR individuata a livello provinciale è pari al 5,3%

Il giorno 11 aprile 2025 l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese – Confartigianato Trentino e la Feneal-Uil del Trentino, la Filca-Cisl del Trentino e la Fillea-Cgil del Trentino hanno sottoscritto il verbale attuativo del CCPL Edilizia Artigianato 28 agosto 2017, in relazione all’art. 22 “Elemento Variabile della Retribuzione”. Dalla comparazione tra medie triennali riferite agli indicatori/parametri provinciali fissati nell’Accordo provinciale del 9 novembre 2012 ai fini della determinazione dell’EVR è risultato che gli indicatori/parametri provinciali stessi sono positivi.

La misura dell’EVR individuata a livello provinciale è pari al 5,3% della misura massima individuata con il contratto provinciale del 28 agosto 2017 dei minimi di paga in vigore alla data di gennaio 2025.

Le Parti Sociali hanno dunque concordato che le aziende iscritte alla Cassa Edile di Trento accantoneranno a decorrere dalla retribuzione relativa al mese di aprile 2024, una quota di Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.) pari al 76,75% del 5,3% (4,07%). L’EVR sarà corrisposto da parte della Cassa Edile di Trento agli operai e agli apprendisti operai in due quote annuali che saranno liquidate nella prima decade di luglio e nella prima decade di dicembre.

Per gli impiegati e gli apprendisti impiegati l’EVR continuerà ad essere corrisposto mensilmente direttamente dall’impresa contestualmente al pagamento agli stessi della retribuzione.